«Mi manchi, Bella. Sento la tua mancanza tutti i giorni. Non è lo stesso senza di te».
«Lo so e mi dispiace, Jake, io...».
Scosse la testa e sospirò. «Lo so. Non importa, okay? Non morirò di certo, figuriamoci. Tanto a che servono gli amici?». Fece una smorfia, cer-cando di coprire il dolore con un debole accenno di spavalderia.
Il dolore di Jacob aveva sempre stimolato il mio lato protettivo. Non c'e-ra un motivo razionale, visto che Jake non aveva bisogno della scarsa pro-tezione fisica che gli potevo offrire. Ma le mie braccia, bloccate da quelle di Edward, desiderarono raggiungerlo. Avvolgersi al suo petto ampio e caldo, in una promessa muta di comprensione e conforto.
Le braccia protettive di Edward erano diventate un freno.
«Okay, tutti in classe», risuonò dietro di noi una voce severa.
Eclipse