Ecco la nostra Jessica e la nostra Victoria a Toronto alle prese con una simpatica capretta
domenica 13 settembre 2009
Dakota e la beneficienza
Dakota è stata avvistata lo scorso giovedì mentre faceva visita ad un ospedale per bambini (UCLA), sembra che la nostra Jane fosse là per un'importante causa.
Sta infatti aiutando a promuovere una raccolta di schede commemorative create da pazienti. Il profitto delle vendite aiuterà un bambino a superare la paura e l'ansia durante ospedalizzazioni lunghe.
Slade: le riprese continuano!
“Sì, stavamo girando la scena di Bella e Jacob che si baciano sulla montagna, è una cosa davvero emozionante da girare più e più volte” – “A circa 1 km di distanza c’erano i paparazzi, le foto saranno strane, dovranno usare lenti 1000mm+” - “ le lenti lunghissime dei paparazzi fanno sembrare orrenda qualsiasi cosa, uno si è avvicinato al set ed è stato cacciato via. Un altro la settimana scorsa è stato arrestato” – “non mi interessano le foto dei paparazzi, solo che arreca molto disturbo quando dobbiamo fermare le riprese o quando le immagini non sono per nulla rappresentative di quello che stiamo girando”
Kellan Lutz e il Robsten
Kellan ci dice la sua sul Robsten “Sono così complicati, e a me piace ridere e scherzare"
“Non so che cosa sta succedendo. Non ne ho idea” ha dichiarato. “Non esco con Rob o con Kristen”.
Be insomma Kellan con queste poche righe sembra che tu sappia più di quello che dici! Mah.....
Informazioni da twitter da Slade
"Si, stiamo girando il bacio tra Bella e Jacob sulle montagne. E' davvero estenuante girare molte volte una cosa emozionante come questa."
Rob ha un gemello!??!!?!?!?
Ma l'avete visto?!?!?!!? E' identico a Rob!!!!
Se ci va male, con il vero Robert possiamo sempre fare un giretto in Norvegia a cercare questo Morten Skjønsberg!!! O.O
Calendario 2010 di Taylor Lautner
Per tutte le lupacchiotte o anche per le Team Switzerland, ecco il modo migliore per passare un ottimo 2010!!!
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Quotes della buona notte
"Fu in quel momento, seduta a pranzo, impegnata a conversare con sette estranei curiosi, che li vidi per la prima volta.Erano seduti nell'angolo più lontano e isolato della mensa. Erano in cinque. Non parlavano e non mangiavano, benché ognuno di loro avesse di fronte a sé un vassoio pieno di cibo, intatto. Non mi stavano squadrando, a differenza della maggior parte degli altri studenti, perciò potevo osservarli tranquillamente, senza temere di incontrare uno sguardo un po' troppo curioso. Ma non furono questi particolari ad attirare, e catturare, la mia attenzione. "Twilight"
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