«La gente di questa città», mormorò. «Il dottor Cullen è un chirurgo brillante che probabilmente potrebbe permettersi di lavorare in qualsiasi ospe-dale al mondo e guadagnare dieci volte tanto quello che gli danno qui», continuò, alzando la voce. «È una fortuna che sia con noi, una fortuna che sua moglie abbia accettato di vivere in questa cittadina. È una risorsa per tutta la comunità, e i suoi figli sono educati e cortesi. Anch'io ero dubbio-so, quando si sono trasferiti qui, con tutti quei ragazzi adottati. Pensavo che potessero darci qualche grattacapo. Invece sono molto maturi, e nessuno di loro mi ha mai dato il minimo problema. Non posso dire la stessa cosa di figli di gente che abitano qui da generazioni. E sono uniti, come dovrebbe essere una famiglia, ogni fine settimana vanno in campeggio... La gente deve aprire per forza il becco soltanto perché sono gli ultimi arrivati».
Twilight