La Rosemberg spiega perchè non è timida

Melissa Rosenberg, la sceneggiatrice dei cinque film della saga di Twilight, ha realizzato di recente un'intervista per la sua Pagina Ufficiale su Facebook .

In un file audio che troverete di seguito, la Rosenberg parla di sè e della sua attitude nei confronti della notorietà che le è stata riconosciuta grazie al suo contributo per la trasposizione cinematografica della saga di Stephenie Meyer.

Prima di intraprendere la grande "avventura du Twilight", la sceneggiatrice ha lavorato prevalentemente in ambito televisivo, a partire dal suo contributo per gli script della serie tv "O.C.", per poi passare al mondo del cinema nel 2003 con "Step Up".

La prima caratteristica che viene messa in evidenza della Rosenberg è la sua costante interazione con i fan, un aspetto piuttosto inusuale per uno sceneggiatore, abituato a lavorare "nell'ombra". Uno spazio marginale che da subito la sceneggiatrice della saga di Twilight ha voluto evitare consapevolmente cercando di proporsi anche come un vero e proprio brand. "Essere conosciuti dalla gente significa avere un maggiore controllo sul proprio lavoro ma soprattutto più opportunità di sperimentare e mettersi alla prova lavorativamente parlando" afferma la sceneggiatrice.
Certo, mettersi sotto le luci dei riflettori implica anche una maggiore vulnerabilità, ma la Rosenberg ha voluto giocarsi tutte le sue carte con Twilight, anch'esso diventato un vero e proprio brand grazie al suo successo su scala mondiale.


L'intervistatrice lancia una piccola provocazione a Melissa, chiedendole se teme che il brand Rosenberg non sia autonomo perchè troppo legato a quello di Twilight, e la Rosenberg risponde con una risata e un sincero "I Don't Know" prima di concentrare la sua attenzione su "Breaking Dawn", che sarà suddiviso in due film e che la terrà impegnata ancora per un anno e mezzo. Un impegno piacevole, visto che questo progetto le ha permesso di farsi apprezzare a 360° e di trasmettere in modo efficace e profondo tutti i valori positivi proposti dai romanzi e dai film targati Twilight.

Si torna a parlare della fama, e Melissa ricorda un episodio legato all'Italia e in particolare alla première di New Moon a Roma, quando una serie di fan l'hanno inseguita e le hanno chiesto alcuni autografi: un evento inusuale che la Rosenberg racconta divertita, aggiungendo che solitamente non viene riconosciuta per strada.

Da questo quadro generale sorge spontanea una considerazione: oltre ad avere un grande talento, Melissa Rosenberg è una persona discreta, molto professionale e che sa il fatto suo. Tutte caratteristiche perfette per renderla tanto interessante quanto le altre figure (a partire dagli attori) coinvolte nel grande progetto di Twilight. Non trovate?



Fonte: Examiner