mercoledì 14 luglio 2010

Ashley Greene per ELLE Magazine



La sex-symbol Ashley Greene ci dimostra che è una creatura della notte nella stagione del pizzo e della pelliccia: ammiriamo il suo servizio fotografico e ascoltiamo cosa ha da dirci!

Nel romanzo di Stephenie Meyer, Twilight, Alice Cullen, sorella di Edward viene descritta come una vampira "devastante e disumanamente bella" con "occhi straordinari" e una "squisita faccia da elfo". La maggior parte degli attori preferirebbe non ammettere che le decisioni per essere presi nel cast dipendono da una certa somiglianza, ma la 23enne, Ashley Greene, che ha portato Alice alla vita nella Saga di Twilight, poi in New Moon ed Eclipse uscito quest'estate ed ha firmato per il prossimo anno Breaking Dawn - non ha problemi.

"Sì, sono molto grata a Stephenie Meyer perchè ha scritto un personaggio che mi assomiglia", dice la Greene con una risata.

Pensare che ancor prima che fosse girata la prima scena, si vedeva che era perfetta per il ruolo di Alice, neanche era uscita che tutte le Twi-hard urlarono: "Ecco Alice!".


La nativa di Jacksonville in Florida, era ancora a lavorare al Belmont, un bar/ristorante a Los Angeles, quando ha ricevuto la chiamata per i provini di Twilight nel 2007. Da allora, dic: "Sono passata da zero a 60".

Per la Greene, che ha come co-star Robert Pattinson, Kristen Stewart, Taylor Lautner e Anna Kendrick, il fenomeno dei vampiri è stato "più che una grande occasione", dice "Tutti noi stiamo lavorando come dei pazzi!".

Anche se può essere nuova, la Greene sta vedendo la sua carriera esplodere ben oltre l'età che ha. "Per quanto io adoro far parte di Twilight, non voglio essere associata solo a quello" dichiara.

Questo significa lanciarsi in altri generi, a partire dal thriller psicologico, The Apparition, del prossimo anno, in cui recita al fianco di Sebastian Stan (il furbo di Gossip Girl, Carter Baizen) come una delle coppie del college terrorizzate da una "presenza" che c'è nell'università. La Greene sta testando le sue capacità anche per le commedie, unendosi a Olivia Wilde, Hugh Jackman, e Jennifer Garner nella commedia Butter, che si basa sulla vita nel passato nel MidWest.

"Il personaggio di mio padre [Ty Burrell] è come l'Elvis delle sculture di burro, in questa piccola città è un dio" ha detto la Greene.

Quello di sex-symbol è un altro ruolo che la Greene sta ritardando, causando problemi durante il red carpet, con abiti lussuosi di Dolce & Gabbana, L'Wren Scott, e Antonio Berardi. "C'è qualcosa nell'essere una donna, essere attraenti, sexy e di sentirsi bene con se stessi" ha detto la Greene.




Fonte: Twilightish

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