'La breve seconda vita di Bree Tanner' è uscita da diversi giorni, ma in meno di un mese ha venduto più di un milione di copie negli Stati Uniti, diventando il libro più venduto dell'anno in meno di un mese.
Riguardo alla storia narrata dal punto di vista della sfortunata Bree, la nostra amica Nicoletta, grande scrittriice e ottima critica, ci ha inviato un'interessante recensione realizzata da lei!
L'abbiamo letta e abbiamo deciso di condividerla con voi... Voi l'avete letto? Che ne pensate?
Dopo due anni di attesa è uscito un nuovo libro di Stephenie Meyer, raggiungendo già nella prima settimana di pubblicazione i primi posti della classifica dei libri più venduti nel periodo. Il romanzo, presentato dall’autrice stessa come “un episodio mai narrato in Eclipse”, svela ai lettori i retroscena di quanto narrato nel terzo volume della Saga che ha venduto oltre 100.000.000 di copie nel mondo. In questo breve romanzo (meno di 200 pagine senza divisione in capitoli), abbandonato il punto di vista dell’adolescente umana Bella Swan, protagonista dei primi quattro volumi della Saga, la scrittrice accompagna il lettore alla scoperta di un universo parallelo a quello dei Cullen, i vampiri “vegetariani” (poiché si nutrono solo di sangue animale) conosciuti nelle precedenti vicende, e presenta la realtà opposta dell’esercito di vampiri creati dalla letale Victoria per vendicarsi del clan dei Cullen.
Ciò che colpisce chi si è già appassionato al piccolo universo creato dalla Meyer, è la capacità di questa scrittrice di creare un vero e proprio mondo, ampliandolo senza far venire mai meno la curiosità e il desiderio del lettore di conoscere nuovi dettagli, affezionarsi ad altri personaggi, che anche laddove solo accennati sembrano poter prendere vita autonoma e voler raccontare le proprie vicende. La protagonista di questo nuovo romanzo, Bree, presente per non più di due pagine in Eclipse, si trova a vivere la propria esistenza vampiresca in un contesto completamente diverso da quello che i fans aveva imparato a conoscere, e si avvicina molto di più all’immagine tradizionale del vampiro cui la letteratura ci ha abituati. Come i vampiri della tradizione più classica, Bree beve sangue umano, e si comporta da assassina, senza alcuna pietà né particolare interesse per gli umani. Tuttavia, nell’arco della sua breve esistenza, inizia a relazionarsi con altri della sua specie i quali la spingono a domandarsi se non ci sia qualcosa di più importante nella sua vita della continua caccia al sangue e dello scontro tra simili per la supremazia, portandola a rivalutare la sua visione dei rapporti e della realtà. Purtroppo, questo germoglio di consapevolezza non trova il tempo di sbocciare completamente, essendo il suo destino ormai segnato dall’appartenenza all’esercito creato dal vampiro Riley per Victoria: Bree si troverà coinvolta in una battaglia, narrata anche questa parallelamente in Eclipse, seppure da altro punto di vista, che avrà per lei un esito catastrofico. E’ come un cammeo, un omaggio agli appassionati della Saga, l’incontro di Bree con Bella ed il clan dei Cullen, narrato nelle ultime pagine del racconto, in cui al contrario non è che velatamente accennata la presenza degli indiani-lupi, coprotagonisti degli altri quattro volumi della storia. Attraverso gli occhi di Bree, si chiarisce ancora di più la grande originalità dei vampiri vegetariani inventai dall’autrice e contemporaneamente diviene lampante come siano proprio loro, ancora una volta, a risvegliare l’interesse per questi romanzi e ad aver catturato il cuore di milioni di lettori negli oltre cinquanta paesi in cui i libri sono stati tradotti. Da sincera ammiratrice di Stephenie Meyer non posso che apprezzare questo ulteriore piccolo tassello apportato all’universo di Twilight, dovendo però ammettere che, in fondo, ciò che gli appassionati più desiderano dall’autrice, sia il prosieguo delle vicende dei protagonisti principali o il completamento dell’ormai attesissimo ed incompiuto Midnight sun, opera in cui si potranno finalmente conoscere i punti di vista, i turbamenti e le emozioni dell’eroe indiscusso della saga, il vampiro innamorato di un’umana Edward Cullen.
Bellissima recensione! Io mi sono affezionata a Bree già dalle prime pagine e ingenuamente mi sono trovata a sperare per lei un finale diverso!
RispondiEliminaSperiamo che Zia Steph decida di finire Midnight Sun e magari che ci sorprenda con un possibile salto in avanti nella futura vita tra Jacob e Renesmee...
Ankio vorrei sperare in una futura storia tra Jacob e Renesmee...ma credo che gia la Meyer sia stanca di scrivere Midnight Sun, nel senso che fa fatica, pero' ankio spero che riesca a scrivere almeno un libro su renesmee e Jacob =)
RispondiEliminaNn credo prp che c'e la fara' a scrivere un altro libro..sembra prp che gia Midnight Sun le crei seri problemi...e poi rovinerebbe un po' il fascino della saga continuare la storia... credo che sia molto meglio cosi .... anche perche' come tutti gli scrittori farebbe morire un personaggio per un colpo di scena...e io mi sn affezionata a tutti i personaggi e non voglio..xD
RispondiEliminaDipende tutto da come e quando finira' Midnight Sun, forse scegliera' di accontentare i suoi fan...anche perche' diciamo che da tutto cio' trae un altro profitto...furba furba Stephenie...=)
RispondiEliminaSicuramente, pero' credo che il suo profitto se lo meriti in fondo sono propio dei bei libri
RispondiEliminaIo nn credo prp che siano dei bei libri..-.-"
RispondiEliminaBhe c'era propio un grande bisogno di dirlo qua vero???? se nn ti piacciono perche' viene a vedere queste cose? molto intelligente direi...
RispondiEliminaAhaha...davvero motlo intelligente da parte tua! Ma cosa ci si puo aspettare da un ignorante?
RispondiEliminaMa state zitte voi due che avrete come minimo 10 anni e state tutto il tempo sul computer a fare nnt...
RispondiEliminaAhaha...se qua l' unico che nn ha nnt da fare sei tu, e tra l' altro sei propio un grande ignorante
RispondiEliminaIo sarei un ignorante...scommetto che tu invece sei una bimba di 10 anni molto intelligente che legge questi libri per 12 fancazziste, che non si sn mai fatte una cultura!
RispondiEliminaPrimo: Sei un attaccabrighe che non ha nnt da fare della sua vita, magari perche' e mediocre (ma questo non lo so, Pero' lo immagino) secondo:nessuno ha mai detto che questi libri siano culturali,ma c'e una bella differenza tra questi libri e L'inferno di Dante..ma cio' non toglie che magari per qualche persona (che come abbiamo intuito non sei tu) questo libro sia interessante e appassionante...e qui hai contro parecchie persone che seguono la saga terzo: se la sera non hai niente da fare non venire qui a fare commenti spastici perche' hai un morboso bisogno di attenzioni da parte di qualcuno, fatti una vita tua e lascia in pace gli altri...anzi ti diro' vivi e lascia vivere! quindi sappi che da questo commento in poi non leggero piu' quello che scriverai contro di me, perche' e inutile dare corda ad un ottuso come te... quindi ti saluto ti dico buona notte e ti auguro un miglioramento della tua relativamente inutile vita...ciao
RispondiEliminaTaci deficente che non sei altro, non sai assolutamente niente di me e usi parole grosse cercadno di impressionarmi, tu fatti una vita e non stare su sti blog o che cosa e'! ciao
RispondiEliminaahah Povero scemo cmq molto brava Giuls!!! gia certa gente nn dovrebbe mai essere cagata
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