Sembra che dietro la faccia carina di Robert Pattinson si celi una buon attore, ma c'è bisogno di un mentore...
Robert Pattinson, l'attore del franchise di Twilight, è il rubacuori più assediato del pianeta, e non potete incolparlo di essere in imbarazzo per le adulazioni che riceve. E' vero, agisce come se fosse stato confuso per qualcun'altro, nel senso che i suoi fans sembrano averlo mischiato in qualche modo al suo personaggio Byroniano, il vampiro Edward Cullen. Non può lasciare la sua stanza di hotel senza essere assalito da ragazzine adolescenti.
La scorsa settimana, quando è uscito per la registrazione del The Daily Show, le urla del pubblico di adolescenti ha ridotto il grande altare di satira intelligente di Jon Stewart allo Show di Ed Sullivan Show durante la Beatlemania, cosa che Pattinson sembrava trovare non meno divertente di quanto la trovasse il presentatore stesso. Ma più che deviava l'attenzione con quel suo nervosetto e deprecante fascino inglese, più sembrava carismatico. E' uno Hugh Grant intrappolato nel corpo di un giovane Brando.
In un'era di celebrità attentamente curate, Pattinson è una rarità: la modesta superstar. L'attore 23enne ha una buona ragione per sentirsi imbarazzato. Tutto quello che gli abbiamo visto fare è posare come un singolare e cavalleresco vampiro in un paio di film di vampiri. La sua presenza sullo schermo è innegabile e sembra che ci possa essere un buon attore dietro quella faccia carina.
Traduzione a cura del Forks Mirror
Fonte: ROBsessed
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