martedì 13 luglio 2010

Kellan e Alex rivelano dettagli a IndieLondon



Kellan Lutz e Alex Meraz hanno due personaggi per così dire simili tra loro nei rispettivi clan: Kellan interpreta Emmett, il vampiro che attacca facilmente briga con l'irascibile licantropo Paul interpretato da Alex Meraz...

I due comunque sono amici nella vota reale ed entrambi hanno recentemente rilasciato un'intervista nella quale parlano della loro partecipazione al franchise vampiresco e del motivo per cui questo riscuote tanto successo!

D. Riesci a credere, guardando indietro al primo film, che questo franchise sia diventato come è diventato adesso?
Kellan Lutz: Si tende ad innamorarsi dei personaggi, cosa che è davvero unica. Per me, io adoro Emmett e mi piace interpretarlo e sarà triste quando si chiuderà il capitolo su ogni libro perchè ha rappresentato una grande parte delle nostre vite. Siamo come una famiglia e abbiamo costruito questa semi unità dentro e fuori dal set. E' davvero una benedizione essere parte di un franchise che ti permette di continuare a fare un sequel e di farne anche una terza parte. Eclipse è stato il mio libro preferito della serie. Sono molto impressionato dall'azione e dal mix delle storie d'amore. Non ho ancora visto il film e non vedo l'ora di guardarlo stasera, ma è davvero eccitante finire qualcosa come questo.


D. Cosa c'è di questa serie che il pubblico ama riguardo i vampiri, il misticismo e la non morte?
Alex Meraz: Credo tu l'abbia detto, l'amore. Alla base di ogni grande storia c'è una storia d'amore. Ci sono assolutamente elementi di fantasia con i licantropi, i mutaforma e i vampiri, ma alla fine è appoggiata sulla realtà e c'è una storia d'amore. Credo che tutti possano relazionarsi a ciò. Sanno com'è l'amore non corrisposto, la gelosia, la vendetta, la fedeltà, il dover fare delle scelte… Credo che questo film racchiuda assolutamente tutto questo.

D. Puoi dirci qualcosa riguardo l'allenamento che hai affrontato per le scene di lotta in Eclipse?
Alex Meraz: Abbiamo fatto quello che noi chiamiamo wolf camp. Abbiamo fatto un po' di confusione muscolare…

D. Confusione muscolare?
Alex Meraz: Si, confonde! E' come un circuit training, ma più di tutto, ciò che ci ha aiutato a farlo è stato il nostro legame. Siamo molto a nostro agio tra di noi e ci sono scene nelle quali semplicemente oziamo per tutto il tempo. Non potevamo parlare quando la cinepresa iniziava a girare e quando c'era lo stop. Ci divertivamo sempre, ma è stata un'esperienza divertente. Gli allenamenti al wolf camp erano quasi da dimenticare. Mi sono allenato un po' prima perchè ho un passato con le arti marziali e la danza. E' stato un prcesso abbastanza orgonico andare e togliermi la maglietta.

D. Sei così coinvolto con il franchise, credi ancora di poterti godere i film nello stesso modo in cui lo fa chiunque altro?
Kellan Lutz: Credo che sia la parte divertente. Sappiamo i segreti quando giriamo le scene e sai cosa succede dietro il set o se era davvero così (la scena). I ricordi tornano. So che quando guardo qualcosa di cui sono parte, o roba in cui ho visto i miei compagni di cast, hai sempre qualche allusione o qualcosa di extra, il che è una cosa cara in qualche modo.

D. Qual'è l'esperienza fan più pazza che hai vissuto?
Alex Meraz: Credo foe l'anno scorso, quando promuovevamo New Moon, abbiamo fatto questo grande Q&A a Los Angeles e l'intero cast era dietro questa gabbia e tutti i fan erano là. Chiunque altro era come allontanato dai fan e io ero l'unico che faceva l'intera promozione e salutava. Poi ho visto questa fan con un bouquet di fiori e un orsacchiotto e lei ha detto: “Vieni qua!” Nella mia mente pensavo: “Oh, non avrebbe dovuto…” quindi mi sono avvicinato e lei ha detto: “Dalli a Kellan!”

D. E Kellan?
Kellan Lutz: E' davvero unico per i fan e per ciò che ne deriva. Ricordo una fan… facevamo autografi perchè avevamo fantastiche fan che volevano i nostri autografi, cosa fantastica. Ma lei chiese di un autografo e poi voleva apere se poteva portarmi a casa. Quindi risposi: “Si, si, come ti chiami?”, ma lei tirò fuori un vecchio e grande paio di manette. Io dissi: “Hey!” e lei sogghignò. Ho vissuto questa storia dopo che era uscito Twilight e poi mentre facevo il tour per New Moon, un'altra fan disse: “Hey, ricordi quella storia che dicevi?” E io: “Si…” e lei tirò fuori queste cose (manette) pelose e disse: “Ho qualcosa per te!” e si sbottonò la giacca e ce ne era davvero un gran bel numero. Io dissi: “Hey!”, è stato davvero carino. Ma loro sono carine… Non c'è nessun'altro modo per spiegare questo amore che loro hanno per questo franchise.

D. Sei stato capace di viaggiare in tutto il mondo come parte del franchide di Twilight. Qual'è la tua città preferita? E perchè?
Kellan Lutz: La mia potrebbe essere la Repubblica Domenicana – la gente, la danza, il cibo… semplicemente per la cultura in sè. Molta gente non ha molto là, ma sono così grati. Quando sono andato là, ho trovato questa felicità interiore dentro di me tanto che mi sono qusi perso. In qualche modo perdi questa cosa quando sei negli States e hai così tante opportunità. E poi anche la natura… Non ho mai visto libellule così grandi e cascate così intatte. E' un posto davvero romantico e bellissimo.

D. Hai un ricordo preferito dalla riprese di Eclipse?
Kellan Lutz: Il mio riguarda me e Jackson Rathbone… Ci siamo divertiti spesso con le nostre scene di lotta e con i nostri momenti quando l'ho colpito e atterrato! Ma è stato un vero duro. Si è alzato e ha iniziato a balbettare le parole e a borbottare… ma anche fuori dal set aveva appena finito The Last Airbender, quindi è diventato un piccolo Jackson birichino. Crede di poter sorreggere il mondo, quindi finiamo nei casini fuori dal set e ci divertiamo molto a farlo.

D. Se potessi scarbiare il ruolo con chi lo faresti e perchè?
Kellan Lutz: Credo con James del primo libro. Credo che sarebbe stato un ruolo davvero divertente da interpretare. Mi sarei fatto crescere i capelli.

D. Se potessi avere un potere speciale, quale sarebbe?
Kellan Lutz: Ciò che mi piace del mio personaggio non è solo la sua forza ma anche la sua mancanza di paura che ne deriva. Quando vivi la vita e il mondo su un tale livello di mancanza di paura, semplicemente vivi una vita felice. Quindi è questo che mi piace di Emmett. Come potere sarebbe grandioso.

Fonte: Bella's Diary

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