venerdì 16 luglio 2010

Charlie parla di poteri e del bello della Twilight Saga



Charlie Bewley non aveva la ben che minima idea di cosa dovesse fare quando firmò il contratto per Demetri in Twilight: non aveva letto i libri, ma ha rivelato di aver chiesto consigli a una sua amica come fare per interpretarlo al meglio. Così ci ha raccontato qualcosa su Eclipse e sul suo sequel Breaking Dawn...

Qual è la parte più bella del far parte del mondo di Twilight?
La cosa migliore è che ti apre davvero tante porte Twilight. Sia nella pubblicità che in nuovi film. Ho avuto così tante opportunità da quando faccio parte del mondo di Twilight.

Avevi letto i libri prima di iniziare le riprese?
No, non li avevo letti. Ho dovuto chiedere diverse informazioni su internet su un forum tutto al femminile prima dell'audizione per il ruolo di Demetri. Ma, ovviamente, dopo aver ottenuto il ruolo, è necessario continuare a impegnarsi.

Eri stato avvertito del fatto che i libri fossero così popolari e che i film lo sarebbero stato altrettanto?
Non avevo mai sentito parlare dei libri prima che il film uscisse. Quando il film uscì mi ricordavo solo la scena di Rob [Pattinson] quando ferma la macchina. Non sembrava proprio il tipo di film adatto a me. Ricordo che qualcuno disse: "Oh mio Dio, ho appena visto il film, e c'è questo tizio e ogni volta che compare sullo schermo succede un macello" e poi ho capito che questa era una cosa insita nelle donne, ovvero che piace molto questo ragazzo. Poi da lì, forse quattro mesi più tardi hanno cominciato il casting e da allora ho capito qualcosa su Twilight. Poi ho veramente compreso, dopo aver ricercato online, quanto quanto interesse suscitava questa cosa e che tutto quello che mi stava per accadere era davvero grande.


Eri nervoso quando il cast è stato deciso?
Ogni cosa che faccio, la faccio sempre con un po' più di curiosità perché voglio vivere tutto, soprattutto quello che sarà. Quando abbiamo iniziato le riprese, era una cosa abbastanza strana per tutti - è stata la scena dell'ascensore. Eravamo tutti stretti in ascensore con questi ragazzi, li avevo appena incontrati, ma li conoscevo dalle copertine delle riviste. Quindi sì, è stato molto strano. Erano tutti molto accomodanti.

Eri pronto per le fan scatenate?
Chiaramente ci sono dei fan pazzi, e nessun luogo è più folle del Brasile, lasciate che ve lo dica! Ero preparato a questo, sì, ma non l'avevo mai sperimentato così non sapevo quello che stava per accadermi. Sono stato a Birmingham per una convention e il loro interesse era davvero assurdo. E' meraviglioso, una delle tante cose è quando ti abbracciano. I fan sono davvero unici e sono tutti per Twilight.

Cosa ci dobbiamo aspettare da Eclipse?
Eclipse è il mio libro preferito, perché è così crudo, si concentra molto sulla battaglia tra i vampiri e i neonati. Mi aspetto da David Slade (il regista) - che è un grande nel catturare gli umori dei vampiri - una sorta di thriller molto crudo.

Il tuo personaggio Demetri è un segugio. Quale potere vorresti scegliere?
I vampiri sono molto molto veloci, e la velocità mi ha sempre ossessionato. In Eclipse facciamo concorrenza alla forza di gravità facendo manovre pazzesche. Sarebbe bello viaggiare intorno al mondo volando, piuttosto che camminare per terra. Volare è una cosa che ho sempre voluto fare. Quindi, se i vampiri possono volare, bè, dammi quello!

Come ti sei preparato al tuo ruolo da vampiro?
Mi sono concentrato molto su quelli che sono i loro istinti di base. Non pensi "Ooh Sono un vampiro!" perchè non lo sei. E' come se andassi in giro pensando "Oh, sono un uomo inglese". Devi pensare, che i vampiri per sopravvivere devono bere del sangue umano. Non vado in giro pensando, "sono cattivo". Infatti è l'opposto, Demetri ha tutti questi poteri pazzeschi, ma arriva a interpretare il ruolo di un vampiro davvero affascinante.

Cosa speri di ricordarti da qui a 5 anni dopo l'esperienza di Twilight?
Penso che Twilight avrà una grande eredità, dopo Breaking Dawn, non finirà lì. Sono sicuro che ci saranno spin-off e forse verrano scritti altri libri. Forse tra dieci o quindici anni mi guarderò indietro e ringrazierò la serie per tutto il successo che mi ha dato, per lo slancio che ha dato alla mia carriera. Sono così felice di farne parte. Mi ha anche permesso di essere economicamente indipendente, il che mi ha permesso di seguire i miei sogni, senza limitazioni. Sarò sempre grato a Twilight. Per quanto riguarda il personaggio che interpreto, mi auguro di poter prendere alcune cose da lui e altre no. Demetri è il personaggio di cui sono innamorato. E' un peccato, perchè è un personaggio che dovrebbe essere studiato più a fondo.

Fonte: Team-Twilight

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