sabato 12 giugno 2010

Il punto di vista di Bella e quello di Bree



Con "La Breve Seconda Vita di Bree Tanner" abbiamo raggiunto un nuovo livello nella Twilight Saga. Nonostante non abbia terminato "Midnight Sun", questa è una nuova prospettiva sui vampiri e i licantropi, rispetto a quella di Bella...

Ma, dopo4 romanzi e più di 2500 pagine, è un po' strano leggere dal punto di vista di un'altra narratrice che non sia Bella. Ma esaminiamo le analogie e le differenze!

- Una cosa è sicura: a Stephenie piace che i suoi personaggi principali abbiano certe caratteristiche. Tutti sappiamo che Bella è una gran lettrice e in ogni romanzo abbiamo un'idea di ciò che legge. Beh, per Bree non è diverso: da quando può controllare la sua sete di sangue, Bree passa molti dei suoi giorni a leggere

- Come Bella, Bree è un po' goffa, sebbene per la maggior parte ciò è dovuto al fatto che cerca di non farsi notare. Non è una sorpresa che Stephenie abbia scelto loro come narratrici perchè queste sono caratteristiche che aveva lei stessa alla loro età.


- Entrambe vengono trasformate in vampiri, nonostante Bree sia la piccola e violenta vampira neonata che Bella non sarà mai. Bree non ha doti speciali da vampiro, ma ha la testa sulle spalle. Poichè non ha i Cullen a guidarla, Bree non ha mai pensato a fare qualcos'altro piuttosto che attaccare e uccidere umani. Stephenie durante un'intervista ha inoltre ammesso che le è piaciuto scrivere la storia di Bree in quanto permetteva ai lettori di vedere anche un altro lato dei vapiri.

- Entrambe provano qualcosa per un 'Freddo', ma in maniera diversa in quanto Bree vede Diego come una guida in quanto più grande e anche poichè ritiene che due teste siano meglio di una.

Fonte: MTV

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