Com'è che non ti ho mai visto in giro per casa?», mi chiese a bruciapelo. «Dove ti nascondi?».
Mi misi a ridere e accompagnai la risata con una smorfia. «Di solito sto incollata alla schiena di Freaky Fred». Lui arricciò il naso. «Davvero? E come fai a sopportarlo?». «Ci si fa l'abitudine. È meglio se gli stai dietro che di fronte. E poi è il nascondiglio migliore che ho trovato, dato che gli girano tutti alla larga».
Diego annuì, ma aveva ancora l'espressione schifata. «Vero. È un modo per sopravvivere».Mi strinsi nelle spalle.
«Lo sapevi che Fred è uno dei preferiti di Riley?», aggiunse. «No! E perché?». Nessuno sopportava Freaky Fred. Io ero l'unica che si sforzava di reggerlo, e solo per una questione di sopravvivenza.
Diego si sporse in avanti con fare cospiratorio. Ormai abituata al suo strano comportamento, non feci una piega. «L'ho sentito che ne parlava al telefono con lei».
Rabbrividii.
La breve seconda vita di Bree Tanner
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