«Calma, calma», disse Charlie con cautela.
Lo sentii alzarsi dal divano. Jacob raggiunse per primo l'ingresso, senza fare rumore, e Charlie lo seguì a breve distanza. Jacob era ansioso e impaziente. «Non tollero litigi, d'accordo?». Charlie guardò Edward. «Posso andare a mettermi il distintivo, se avete bisogno di un divieto ufficiale».
«Non ce n'è bisogno», disse Edward asciutto.
«Perché non arresti me, papà?», suggerii. «Quella che tira i cazzotti sono io».
Charlie alzò un sopracciglio. «Vuoi sporgere denuncia, Jake?».
«No». Jacob sorrise, incorreggibile. «Un giorno o l'altro lo farò».
Edward fece una smorfia.
«Papà, non è che hai una mazza da baseball da qualche parte? Vorrei prenderla in prestito per un minuto».
Charlie mi guardò impassibile. «Ora basta, Bella».
Eclipse
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