>«Lasciate che vi sveli ogni cosa sui nostri nemici», disse Riley, e aveva gli occhi di tutti puntati addosso. «Sono un branco molto più vecchio del nostro. Esistono da centinaia di anni, e se sono sopravvissuti così tanto c'è un motivo. Sono scaltri, abili, e stanno per tornare a riprendersi Seattle certi della vittoria, poiché sanno che dovranno combattere solamente contro un gruppo di ragazzini disorganizzati che faranno metà del lavoro per loro!».
Si udirono altri ringhi, ma alcuni sembravano più frutto di circospezione che di rabbia. Certi vampiri, quelli che Riley avrebbe definito più obbedienti, non erano affatto tranquilli.Anche Riley se ne accorse. «È così che ci vedono, ma è perché secondo loro non saremo uniti. Uniti siamo in grado di schiacciarli. Se ci vedessero uno accanto all'altro, a combattere dalla stessa parte, sarebbero terrorizzati. Ed è così che ci vedranno. Perché non staremo ad aspettare che si presentino qui e che inizino a farci fuori uno a uno. Tenderemo loro un agguato. Tra quattro giorni».
La breve seconda vita di Bree Tanner
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