Edward si fermò a pochi metri da lui; lo sentivo, non era a suo agio sapendomi così vicina a un licantropo. Portando la mano indietro, si mise davanti a me, in modo da coprirmi per metà.
«Avresti potuto chiamarci», disse Edward in tono duro come l'acciaio.
«Scusa», rispose Jacob, distorcendo il viso in un ghigno. «Non ci sono sanguisughe nella mia rubrica».
«Mi avresti trovato a casa di Bella, lo sai».
Jake fece una smorfia e aggrottò le sopracciglia. Non rispose.
«Non è questo il posto, Jacob. Ne possiamo parlare più tardi?».
«Certo, come no. Dopo scuola posso sempre fermarmi alla tua cripta». Jacob ghignò. «L'orario è un problema?».
Eclipse
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