Jacob era tornato in sé e mi stava vicinissimo.
«Perché fai così?», chiese. Cercò di spostarmi il braccio che stringevo forte al petto, ma rinunciò quando capì che non avrei ceduto facilmente. Non mi ero nemmeno resa conto di aver preso quella posizione. «Fai sempre così quando perdi la testa. Perché?».
«Pensare a loro mi fa stare male», sussurrai. «Non riesco a respirare... è come se cadessi a pezzi». Che strano poter raccontare tutto a Jacob. Ormai non avevamo segreti.
Mi accarezzò i capelli. «Va tutto bene, Bella, tutto bene. Non ne riparlerò più. Scusami».
«Non preoccuparti», sospirai. «Succede sempre così. Non è colpa tua».
«Siamo davvero una coppia incasinata, eh?», disse Jacob. «Nessuno dei due è capace di restare tutto d'un pezzo».
«Già, che pena», bisbigliai.
«Se non altro possiamo tenerci compagnia», disse chiaramente confortato dall'idea.
Sentii lo stesso conforto. «È vero, ed è già qualcosa».
New Moon
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